|
Sugli ultimi avvenimenti a Cinisi
|
Prendiamo atto che nei tentativi di danneggiamento alla Casa memoria di Cinisi, succedutisi negli ultimi giorni, la mafia non c'entra. Anche se alcune modalità (gesti ripetuti e per di più attuati in pieno giorno) avrebbero potuto far pensare ad anomalie rispetto ai comportamenti mafiosi, abbiamo ritenuto che potesse esserci una mano mafiosa in continuità con altri gesti che coniugavano l'offesa alla memoria di Peppino Impastato e l'intimidazione, come per esempio lo sradicamento dell'albero a Termini Imerese, viste anche le nostre ultime pesanti attività di denuncia.
Adesso sappiamo che l'autore degli ultimi gesti è un ex compagno di Peppino, da tempo afflitto da problemi psichici, che da quasi trent'anni non partecipava più alle nostre attività, che sappiamo essere stato vicino ad ambienti di destra e che potrebbe aver agito sulla spinta del suo male o potrebbe essersi prestato alla strumentalizzazione di qualcun altro. Esprimiamo il nostro dispiacere ma riteniamo che restino valide le proposte che abbiamo avanzato in questi giorni: la dedica del'aula consiliare a Peppino Impastato e alla madre Felicia, la sistemaziome del luogo in cui Peppino è stato ucciso, la tutela della Casa memoria di Cinisi. Ringraziamo comunque tutti per i numerosi messaggi di solidarietà che ci sono pervenuti in questi giorni di tensione.
Famiglia Impastato Associazione Peppino Impastato di Cinisi Centro Giuseppe Impastato di Palermo
|
Ci sono 3 commenti sulla notizia
|
|
Buongiorno sig.Sindaco,
la sera del 7 dicembre 2005 ero a Cinisi insieme a lei, insieme a Giovanni e Felicia e con tanti altri amici. Celebravamo il primo anniversario dalla morte di Felicia Impastato, mamma di Peppino, con la presentazione di un libro: "Felicia e le sue sorelle". Ricordo come fosse ora le parole di Felicia, moglie di Giovanni, che le chiedeva, una volta ancora, di adoperarsi per far sistemare il luogo dove fu ucciso Peppino. Ricordo le sue parole, Sindaco! Ricordo che lei si impegnò di fronte a noi e disse che avrebbe restituito a quel luogo la dignità e l'onore che gli spetta.
Che ne è dei suoi buoni propositi, Sindaco?
|
|
Noi abbiamo visitato quel luogo lo scorso mese e ricordo che Felicetta disse che c'erano dei programmi
Fateci sapere
un saluto
gd'
-------- Messaggio Originale --------
Buongiorno sig.Sindaco,
la sera del 7 dicembre 2005 ero a Cinisi insieme a lei, insieme a Giovanni e Felicia e con tanti altri amici. Celebravamo il primo anniversario dalla morte di Felicia Impastato, mamma di Peppino, con la presentazione di un libro: "Felicia e le sue sorelle". Ricordo come fosse ora le parole di Felicia, moglie di Giovanni, che le chiedeva, una volta ancora, di adoperarsi per far sistemare il luogo dove fu ucciso Peppino. Ricordo le sue parole, Sindaco! Ricordo che lei si impegnò di fronte a noi e disse che avrebbe restituito a quel luogo la dignità e l'onore che gli spetta.
Che ne è dei suoi buoni propositi, Sindaco?
|
|
LA VICENDA DI PEPPINO MI E' SEMPRE PRESENTEe mi indigna sempre e comunque..ora questo episodio ultimo mi spinge ad esprimere solidarieta' a tutti voi e spero di venire presto a visitare la casa memoria.... anna
|
|
|
|
|